Postura? No grazie. Meccanica Abituale del corpo umano.
Il Comitato OG sulla questione deve essere fermo e deciso altrimenti si lascia spazio a strumentalizzazioni e banalizzazioni.
E’ pur vero che Maurizio Formia in questi anni ha più volte corretto i termini con cui nominava e denominava le sue tesi proprio perchè poteva essere frainteso e strumentalizzato da questa o da quella disciplina conosciuta e/o più o meno giuridicamente riconosciuta.
E’ anche vero che per cercare di far capire a persone avulse a questi temi, occorreva inesorabilmente utilizzare termini noti, per spiegare le sue tesi.
Dovete anzitutto sapere che con il termine POSTURA si può sostenere tutto ed il contrario di tutto.
La postura è la posizione che un corpo assume nello spazio.
Se volessimo annoverare l’invenzione di Maurizio Formia in una disciplina conosciuta, dovremmo annoverarla nella disciplina che CORREGGE la postura ABITUALE del corpo umano.
Ebbene, sappiate che oggi non esiste disciplina universalmente riconosciuta che corregge la postura ABITUALE dell’essere umano.
Per evitare qualsiasi strumentalizzazione Maurizio Formia ha tolto dalle sue tesi il nome “postura” e ha introdotto il concetto di “Meccanica Abituale del corpo umano”.
Il principio fisico è semplice; la testa pesa mediamente dai 4,5 ai 6,5 KG e va sostenuta.
La mandibola è un sostegno temporaneo ma determinante della testa.
Tornando sul concetto di postura, sono anni che denunciamo con informative, vere e proprie denunce e congressi, che la “postura” non è una malattia ma una “condizione” del corpo umano, una condizione che può essere non patologica o patologica.
Non riusciamo proprio a comprendere come mai le Istituzioni possano essere consenzienti nel permettere, per esempio, agli operatori sanitari di vendere trattamenti per curare la postura o per correggerla essendo questa, ancora oggi nel 2022 non disciplinata in nessuna disciplina sanitaria esistente ma solamente utilizzata in ambito sperimentale.
Non ci credete, lo sappiamo….eppure….
Traduciamo per chi non è ferrato: se oggi un medico o un operatore sanitario vi fa una trattamento posturale di qualsiasi tipo, odontoiatrico, fisioterapico, ortopedico etc. sappiate che se poi vi fa un danno conseguente o non vi risolve il problema non è poi ritenuto responsabile in quanto non esiste bibliografia scientifica che possa correlare la conseguenza nefasta del trattamento con la postura.
Anche per questa ragione siamo pubblici ma…..
Formia Maurizio non si è mai sognato di curare una persona o di trattare la postura della persona: semplicemente ne analizza la Condizione Meccanica Abituale secondo la sua scoperta ed invenzione e mette in pratica il percorso progressivo di correzione della meccanica abituale del corpo umano partendo da un principio fisico-meccanico-matematico sconosciuto da tutti, in tutto il mondo.
Parlereste mai di “postura di un palazzo”? O della “postura di un albero”? O della “postura di un’automobile”?
Ebbene sappiate che con la scoperta e l’invenzione di Maurizio Formia, l’applicazione delle sue tesi si avvicina molto a questi ultimi esempi piuttosto che al classico trattamento della postura venduto più o meno non scientificamente da molti operatori sanitari o olistici o semplicemente da preparatori.
Queste palesi differenze, in passato, alcune istituzioni mediche e ordini professionali e associazioni di categoria medica non le hanno comprese o non hanno voluto comprenderle.
Resta il fatto che in questi anni i documenti scientifici hanno dato ragione a noi ma la forza di alcune Istituzioni ha fatto in modo che questa meravigliosa scoperta ed invenzione venissero “fermate”, bloccate nella loro diffusione.
In ambiente giudiziario l’Ordine dei Medici ebbe a scrivere che (non è una citazione virgolettata perchè il documento non possiamo pubblicarlo)… siccome Maurizio Formia ha avuto risonanza internazionale allora ritengono di aver subìto un danno di immagine.
Se non l’avessimo letto, non ci avremmo creduto.
Tradotto: Maurizio Formia non è un impostore altrimenti non avrebbe avuto risonanza internazionale.
La “risonanza internazionale” è questa; pubblicare tesi di Formia su siti e riviste accademiche internazionali senza citarne la fonte e senza esserne autorizzati screditandone la natura delle tesi.
Un esempio su tutti: Pub Med
Queste sono le battaglie del Comitato OG per istituzionalizzare il vecchio “Metodo OG” in Italia ma col senno di poi e con l’evoluzione sanitaria e politico/sanitaria della Repubblica Italiana, non facciamo fatica a far passare il messaggio che oggi in questo paese “non si muove foglia che qualche lobby o qualche persona di potere non voglia”.
Pazienza, noi proseguiamo il nostro percorso di diffusione, promozione e tutela della scoperta e dell’invenzione di Maurizio Formia in tutto il mondo.
Vi basti comprendere che quando parliamo di OG-OcclusioneGravità, di CPT-OG, di Maurizio Formia, stiamo parlando di una disciplina nuova che non esiste in tutto il pianeta.
Se non sapete che termini utilizzare per spiegarlo al vostro amico o parente, dite solamente che Maurizio Formia corregge l’assetto meccanico abituale del corpo umano;
non a caso, nelle sue innumerevoli pubblicazioni Maurizio Formia utilizza proprio immagini di parti meccaniche e/o similari:
20 gennaio 2022 – Comitato OG.org